Venerdì 21 febbraio, alle ore
21.00 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro, Silvia Ferrara presenterà al
Caffè Letterario di Lugo il suo saggio “La grande invenzione. Storia del mondo
in nove scritture misteriose” edito da Feltrinelli. A introdurre la serata, che
si concluderà come d’abitudine con il consueto brindisi finale offerto a tutti
i presenti dalle cantine Cevico, sarà Claudio Nostri. Ingresso libero.
Ricordiamo che è possibile cenare nel Ristorante dell’Hotel Ala d’Oro dalle ore
19.30, e riservare il posto nella Sala Conferenze dove si terrà la
presentazione.
Questo libro parla di
un'invenzione ancora avvolta nel mistero: la scrittura. È ormai quasi sicuro
che sia stata concepita da zero più volte nella storia. Ma come si è arrivati a
questa rivoluzione? Che cosa ci ha portato a scrivere? Per aiutarci a svelare
questo arcano, Silvia Ferrara ci guida alla scoperta delle scritture inventate
dal nulla e di quelle rimaste indecifrate fino a oggi, non solo tra i segreti
della storia, ma anche nei meandri della nostra mente. Cina, Egitto, Messico,
Mesopotamia, Cipro e Creta. Gli enigmi delle isole, la grande macchina delle
città e degli imperi. Gli esperimenti sulla scrittura e le invenzioni
solitarie, i sistemi ancora indecifrati dell'Isola di Pasqua e della Valle
dell'Indo, il manoscritto di Voynich, gli oscuri khipu inca, il disco di Festo
e tanti altri. Questo libro è un viaggio nella nostra capacità illimitata di
creare storie e simboli, fatto di iscrizioni sibilline, di lampi di genio nel
passato, della ricerca scientifica di oggi e dell'eco, vaga e imprevedibile,
della scrittura del futuro.
Silvia Ferrara è professore
ordinario di Civiltà egee all’Università di Bologna. e si occupa di sistemi
indecifrati di scrittura dell’Egeo, Cipro e Siria del secondo millennio A.C.
Silvia Ferrara è professore
ordinario di Civiltà egee all’Università di Bologna. Ha studiato all’University
College di Londra e all’Università di Oxford e, dopo vari anni come
ricercatrice in Archeologia e linguistica a Oxford, è tornata in Italia. Nel
2017 il suo progetto di ricerca ha vinto il Consolidator Grant dell’European
Research Council.
Nessun commento:
Posta un commento