Lunedì 2 dicembre, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze
dell’Hotel Ala d’Oro, il fotografo Daniele Ferroni e il poeta Giancarlo Sissa
presenteranno il loro libro “L’ultimo ballerino dell’aia” edito da
Lumacagolosa. A introdurre la serata, che si concluderà come d’abitudine con il consueto
brindisi finale offerto a tutti i presenti dalle cantine Cevico, sarà Marco
Sangiorgi. Ingresso libero. Ricordiamo che è possibile cenare nel Ristorante
dell’Hotel Ala d’Oro dalle ore 19.30, e riservare il posto nella Sala
Conferenze dove si terrà la presentazione.
Con immagini e parole si racconta poeticamente di un “ballerino”, il maiale, che conduceva sulle aie delle case di campagna la sua ultima danza… Nel libro si parte dalla tradizionale uccisione del maiale e la si utilizza per scrivere di poesia con un occhio attento alle immagini. Una volta tanto il maiale protagonista non su di una tavola imbandita, ma in un testo poetico che vuole rendere omaggio al suo ultimo passaggio terreno. La nota introduttiva è di Giampiero Neri e la postfazione di Vittorio Cozzoli, due grandi della poesia italiana.
Daniele Ferroni è nato nel 1969, vive e lavora a Villanova di Bagnacavallo (Ra). Il suo lavoro attorno alla fotografia si compie attraverso i luoghi geografici della vita, quelli di una Romagna contadina dove sopravvivono, assieme alle costruzioni rurali, le tradizioni di un mondo arcaico. Ha lavorato con numerosi artisti, poeti, scrittori.
Con immagini e parole si racconta poeticamente di un “ballerino”, il maiale, che conduceva sulle aie delle case di campagna la sua ultima danza… Nel libro si parte dalla tradizionale uccisione del maiale e la si utilizza per scrivere di poesia con un occhio attento alle immagini. Una volta tanto il maiale protagonista non su di una tavola imbandita, ma in un testo poetico che vuole rendere omaggio al suo ultimo passaggio terreno. La nota introduttiva è di Giampiero Neri e la postfazione di Vittorio Cozzoli, due grandi della poesia italiana.
Daniele Ferroni è nato nel 1969, vive e lavora a Villanova di Bagnacavallo (Ra). Il suo lavoro attorno alla fotografia si compie attraverso i luoghi geografici della vita, quelli di una Romagna contadina dove sopravvivono, assieme alle costruzioni rurali, le tradizioni di un mondo arcaico. Ha lavorato con numerosi artisti, poeti, scrittori.
Giancarlo Sissa è nato a Mantova nel 1961 e vive a Bologna.
Francesista e traduttore, suoi racconti e poesie sono comparsi in numerose
riviste quali Frigidaire, I quaderni del battello ebbro, Linea d’ombra, Poesia.
Come poeta ha pubblicato: Prima della tac e altre poesie (Marcos y Marcos
1998); Manuale d’insonnia (Aragno Editore 2004); Persona minore (Qudulibri
Editore 2005). Come critico si è occupato di Gianni D’Elia, Ferruccio Benzoni e
Tolmino Baldassari.
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