Il dialetto romagnolo è tornato a Caffè Letterario con le poesie di Nevio Spadoni. Più di settanta persone hanno partecipato all'incontro di mercoledì 24 ottobre in cui è stato presentato il libro "Cal parol fati in ca" edito quest'anno da Raffaelli. Il libro che ha una lunga prefazione critica firmata da Ezio Raimondi, raccoglie praticamente il lavoro poetico di Spadoni dal 1985 ad oggi.
Giuseppe Bellosi, che proprio un anno fa nella stessa sala aveva presentato il suo libro "Halloween" scritto a quattro mani con Eraldo Baldini, ha introdotto il volume del poeta ravennate e si alternato con l'autore nella lettura delle poesie. Com'era giusto che fosse, una serata così casalinga, ha avuto il suo degno epilogo in una buona bevuta di Sangiovese della cantina "Poderi dal Nespoli" di Civitella di Romagna.
IN PONTA D’PI
Che pu u s’rid e u s’pena
tot cvènt a ‘na manira
e chi pr’un vérs o pr un êtr a s’n’anden
a ca de’ càpar dret coma di fuš
e un cvël sól l’armânza:
l’ësar pasé in ste mond in ponta d’pi
gvardend cun j oc de’ côr.
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