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Sala conferenze - Hotel Ala d'Oro

Via Matteotti, 56 - 48022 Lugo di Romagna - (Ravenna) - Italia
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lunedì 26 ottobre 2009

Lunedì 26 ottobre - "Alcune considerazioni sulla Patafisica" serata conviviale con MARIO PERSICO

Lunedì 26 ottobre alle ore 20,30 al Ristorante dell’Hotel Ala d’Oro è in programma la prima serata conviviale dell’anno di Caffè Letterario. Protagonista dell’incontro il pittore napoletano Mario Persico che terrà una interessante e divertente conversazione dal titolo “Alcune considerazioni sulla Patafisica. La scienza delle soluzioni immaginarie.” La patafisica, termine coniato dallo scrittore e drammaturgo francese Alfred Jarry, fu definita "la scienza delle soluzioni immaginarie e delle leggi che regolano le eccezioni". Espressa spesso con un linguaggio apparentemente nonsense, la patafisica ha le sue regole che inglobano tutte le possibilità immaginifiche possibili, per tentare, in maniera personale ed anarchica, di spiegare l'assurdità dell'esistenza e la sua infondabilità. Mario Persico è nato nel 1930 a Napoli dove vive e lavora. Negli anni Cinquanta con Mario Colucci, Lucio Del Pezzo, Guido Biasi, fece parte del gruppo di artisti che aderì alla corrente pittorica detta nucleare, che aveva il suo maggior rappresentante nel milanese Enrico Baj. Dal 1959 al 1963 è stato il redattore della rivista “Documento Sud”, un foglio di tendenza che stabilì tra la città di Napoli ed il mondo dell’arte una fitta serie di rapporti internazionali (con il gruppo Phases dell’artista e critico Edouard Jaguer, animatore del Surrealismo rivoluzionario, con lo SPUR di Monaco dello scultore Lothar Fischer che confluirà nell'Internationale Situationniste e il BOA di Buenos Aires). Dal 1963 Persico cominciò un percorso autonomo, una sorta di ritorno alla figurazione che tesaurizzava le tecniche precedenti verso opere-strutture aperte, che chiamò “praticabili”, poiché il fruitore poteva interagire con esse, ampliandole o modificandole. Il ’63 segna anche la ripresa dell’attività editoriale con la rivista “Linea Sud”. Su questa rivista Persico pubblica anche alcune poesie che saranno raccolte e ristampate dall’editore Guanda. Nel 1966 illustra la traduzione italiana di Luciano Caruso dell’opera patafisica “Ubu Cocu” di Alfred Jarry.In Persico l’interesse per le teorie patafisiche (una sorta di ironico ritorno a quanto di esoterico rimane nel pensiero occidentale, secondo l’insegnamento di Alfred Jarry, demone dell’assurdo e della derisione) è una costante della sua opera. Fin dagli anni cinquanta Mario Persico frequenta e collabora con Edoardo Sanguineti. Tra i momenti più interessanti di questa collaborazione si possono annoverare le scenografie e i costumi per l’opera Laborintus II di Sanguineti su musiche di Luciano Berio, andata in scena alla Scala nel 1973. Più recentemente ha firmato con Sanguineti, Dorfles e Pirella il “Manifesto dell’Antilibro” ed ha realizzato nel 2001, alla Biennale di Venezia, due “Bandiere della Pace” impagina nei modi della “poesia visiva” un testo di Sanguineti. Ancora nel 2003 ha illustrato un “Omaggio a Goethe” e nel 2004, un “Omaggio a Shakespeare, nove sonetti”, con traduzioni di Sanguineti. Dal 2001 è Rettore Magnifico dell’Istituto patafisico partenopeo e stampa “Patapart” , una delle più belle, colorate - e difficili da sfogliare - riviste d’arte contemporanea. Nella splendida cornice di Castel dell’Ovo il Comune di Napoli gli ha dedicato nel 2007 una grande mostra antologica. In occasione della serata sarà inaugurata un’esposizione di opere di Mario Persico proveniente da collezionisti privati in Romagna che rimarrà in esposizione nella hall dell’Hotel Ala d’Oro fino al 28 novembre. Questo il menù della serata: Buffet di antipasti Cappelletti in brodo Dessert Patafisico Caffè Il costo è di €.20,00 per persona con le bevande incluse. Prenotazioni al 0545 22388.

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