Lunedì 3 giugno, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze dell'Hotel Ala d'oro lo scrittore Eraldo Baldini presenterà il suo ultimo romanzo “Le lunghe ombre fredde” edito da Rizzoli. A introdurre la serata sarà Marco Sangiorgi. Ingresso libero.
Fausto e Birgit erano entrambi prigionieri del campo di concentramento di Mauthausen, e proprio lì, durante la liberazione da parte degli americani, si sono conosciuti: lui, soldato italiano, lei, detenuta politica tedesca. Sanno pochissimo l’uno dell’altra, eppure l’urgenza di lasciarsi alle spalle quell’inferno e la forza di un amore salvifico li spingono a costruirsi una nuova vita insieme e mettere su famiglia nel paese natale di Fausto. La loro è una quotidianità fatta di piccole cose, un’esistenza semplice, lontana dalla mondanità, in una casa in mezzo a quel che resta delle selvagge paludi romagnole. Ma ci sono ombre nel cuore di Birgit, silenziose e persistenti, che la tormentano: nessuno sa nulla delle sue origini e della sua vita prima di trasferirsi in Italia, e lei è sempre restìa, anche con suo marito, a rievocare ricordi forse troppo dolorosi. E quando una nuova tragedia si abbatte sulla famiglia, l’acqua fangosa di un passato oscuro porta a galla, poco per volta, un relitto di segreti relegati per troppo tempo nelle stanze di una memoria ferita.
Eraldo Baldini, scrittore noir, si specializza in Antropologia culturale ed Etnografia. Nei suoi romanzi ha saputo coniugare “gotico rurale”, noir e horror in una vena originale. Inizia a scrivere saggi in questo settore e approda alla narrativa negli anni '90. Nel 1991 vince il Myfest di Cattolica con il racconto Re carnevale. Scrive una lunga serie di romanzi, tra cui due per ragazzi: L'estate strana (edizioni EL, 1997) e Le porte del tempo (Disney Avventura, 2001). La notorietà arriva con il romanzo Mal'aria (Frassinelli 1998, 2003), pubblicato anche in Francia, con cui vince il prestigioso premio "Fregene". Tra i suoi libri ricordiamo Come il lupo (Einaudi, 2006) con cui ha vinto il premio "Predazzo".
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