Pagine

Sala conferenze - Hotel Ala d'Oro

Via Matteotti, 56 - 48022 Lugo di Romagna - (Ravenna) - Italia
Per Informazioni : 0545 22388 - claudio@aladoro.it
Iscriviti alla newsletter di Caffè Letterario sul sito http://www.aladoro.it/

mercoledì 7 ottobre 2015

Lunedì 12 novembre - MAURIZIO MAGGIANI al Caffè Letterario di Lugo

Lunedì 12 ottobre, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro la narrativa torna protagonista al Caffè Letterario di Lugo con lo scrittore Maurizio Maggiani che presenterà il suo ultimo romanzo “Il Romanzo della Nazione” edito da Feltrinelli. A introdurre la serata, che si concluderà con una degustazione di vini offerta dalla Cantina Masselina,  sarà Eleonora Conti.
“C'era una volta il popolo. C'era una volta il sogno di costruire - attraverso il popolo - una nazione. C'erano le storie che facevano degli uomini, delle donne, delle famiglie, la premessa dell'essere popolo e poi nazione.”
Maggiani rifà la storia della sua famiglia quando la sua famiglia comincia a morire. La madre, il padre, i legami di sangue, i legami di idee, la città, la memoria di quel venir meno "ad ogni usata amante compagnia" di persone che hanno lavorato per spingere avanti destini comuni, avventure comuni, speranze in comune. Maggiani ci dice cos'è il romanzo di una nazione quando quel romanzo tramonta. Quando quella possibilità non si dà più. La chiusura di un mondo ne apre un altro di cui si sa ancora e soltanto che è il "sogno di una cosa". Che cosa si racconta, di fatto? Si racconta di una madre e di un padre che si spengono portando, prima nella smemoratezza e poi nella morte, un mondo di certezze molto concrete: la cura dell'orto, delle cose, della casa, dei rapporti parentali. Il figlio-narratore rammenta la fatica giusta (e ingiusta) di procurarsi il pane e di stare appresso a sogni accesi poco più in là, nella lotta politica, negli scioperi, nella piana assolata quando arriva la notizia della morte di Togliatti. Si racconta, con un ginnico balzo indietro narrativo, della costruzione del porto di LaSpezia, il porto che, nella lungimiranza di Cavour, avrebbe dovuto essere il più attivo del Mediterraneo. Si racconta di altri fondatori di nazioni: di ebrei e di palestinesi. Si racconta di come si diventa grandi e di come si fondano speranze quando le speranze sono finite.
Maurizio Maggiani è nato da famiglia umile, ha svolto innumerevoli lavori e terminati gli studi ha insegnato per un anno nel carcere di circondariale di La Spezia.  Con Il Coraggio del pettirosso (1995) ha vinto il Premio Viareggio e il Premio Campiello; con La Regina disadorna (1998) ha vinto il Premio Alassio e nel 1999 il Premio Stresa di narrativa e il Premio Letterario Chianti.
Nel 2005 ha vinto, con il romanzo Il viaggiatore notturno, i premi Ernest Hemingway e Parco della Maiella e il Premio Strega. Oltre all'attività di scrittore collabora con alcune testate: cura una rubrica del quotidiano genovese «Il secolo XIX» e scrive per «La Stampa».

Nessun commento:

Posta un commento