Venerdì 14 giugno, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze
dell’Hotel Ala d’Oro, la scrittrice torinese Elena Loewenthal presenterà al
Caffè Letterario di Lugo il suo romanzo “Nessuno ritorna a Baghdad” edito da Bompiani. A introdurre la serata, che
si concluderà come d’abitudine con il consueto brindisi finale offerto a tutti
i presenti dalle cantine Cevico, sarà Daniele Serafini. Ingresso libero.
Ricordiamo che è possibile cenare nel Ristorante dell’Hotel Ala d’Oro dalle ore
19.30, e riservare il posto nella Sala Conferenze dove si terrà la
presentazione.
La memoria è fatta di dettagli, parole, piccoli cortocircuiti. Il ricordo più
bizzarro e remoto riaffiora in un certo cibo, in un taglio di luce londinese
che pure nulla ha a che vedere con il bagliore abbacinante del deserto, oppure
mentre si risponde al telefono, che anche senza più fili continua a unire chi
ha scelto di andare lontano e chi si è fatto portare lontano da qualcun altro.
Tutto è cominciato lì, a Baghdad, all’inizio del Novecento, o forse qualche
millennio prima; a Baghdad, dove Flora, Ameer e Violette sono rimasti
giovanissimi e soli quando Norma, madre inquieta destinata a mutarsi in
matriarca senza età, è partita, prima di tutti gli altri, per inventarsi
un’altra vita oltreoceano. New York, Milano, Gerusalemme, Londra, Haifa,
Teheran, Madrid: il mondo è piccolo per chi ha la diaspora nel sangue e sa già,
sa da sempre che ci sono viaggi senza ritorno. Miraggi e incontri, scorci di
storia e storie minime si compongono in un grande affresco che attraversa un
secolo e oltre: un romanzo intriso di nostalgia e umorismo, delusioni e
speranze per una famiglia di ebrei di Baghdad che affronta a testa alta un
destino collettivo di viaggio, sradicamento e – forse – riconciliazione.
Elena Loewenthal è nata a Torino nel 1960. Lavora da anni
sui testi della tradizione ebraica e traduce letteratura d’Israele. Insegna
cultura ebraica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita Salute San
Raffaele di Milano. Collabora regolarmente con “La Stampa” e “Tuttolibri”.
Frassinelli ha pubblicato il suo primo romanzo Lo strappo dell’anima. Una storia vera (2002), vincitore del premio
Grinzane Cavour per la selezione esordienti. Nel 2005 è apparso per Fabbri il
libro per ragazzi Quando i pensieri
presero la parola. Presso Bompiani sono usciti: L’ebraismo spiegato ai miei figli (2002), Lettera agli amici non ebrei (2003), Attese (2004), finalista al Premio Strega, Dimenticami (2006).
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