Come da tradizione decennale anche quest’anno la cartolina
degli auguri di Caffè Letterario è opera del fumettista lughese STEFANO BABINI.
Protagonista James Joyce in versione natalizia. Arrivederci a
tutti al prossimo anno... Il calendario degli incontri invernali (gennaio-marzo
2019) sarà pubblicato nei primi giorni del prossimo mese. Auguroni a tutti!
Sala conferenze - Hotel Ala d'Oro
Via Matteotti, 56 - 48022 Lugo di Romagna - (Ravenna) - Italia
Per Informazioni : 0545 22388 - claudio@aladoro.it
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mercoledì 19 dicembre 2018
mercoledì 12 dicembre 2018
"Non sapevo nulla di Lugo" di MARIA SERENA SAPEGNO
Maria Serena Sapegno è stata
ospite del Caffè Letterario di Lugo lunedì 19 novembre 2018 per presentare il
suo libro "Figlie del padre” edito da Feltrinelli.
Non sapevo nulla di Lugo, ed è stata una scoperta molto
interessante: un luogo da sempre incrocio di persone, merci, flussi culturali e
oggi, ancora, insolito e affascinante punto di incontro. Un’ospitalità attenta
e calda, fatta anche di grande tradizione culinaria, di spazi antichi e
bellissimi, ma soprattutto di persone curiose, aperte e piene di entusiasmo,
legate da una bella avventura fatta di amicizia e di amore per la cultura. Sì,
davvero raro, nei difficili tempi in cui viviamo. Una situazione in cui è stato
possibile e naturale passare, senza salto alcuno, dal dibattito sul libro alla
chiacchierata successiva sulla politica e sulla vita di tutti i giorni. Non mi
resta che ringraziare e farvi i miei migliori auguri di continuare così.
martedì 11 dicembre 2018
Un brindisi coi Rum di DAVIDE STAFFA
Con la serata di ieri lunedì 10
dicembre si è conclusa la stagione autunnale del Caffè Letterario di Lugo. Un
incontro certamente inusuale per la nostra rassegna letteraria che ha visto come
protagonista il volume del sommelier lughese Davide Staffa, “Il Grande libro
dei Rum” edito da La Madia Editore. Un libro che è un vero e proprio atlante dedicato
al Rum dove sono recensite oltre 900 etichette provenienti da tutte le parti
del mondo. La serata si è conclusa con una degustazione guidata con una
selezione di tre diverse tipologie di Rum in abbinamento a una selezione di
cioccolati e viste le imminenti festività, di un ottimo panettone al cioccolato,
offerti e presentati da Domenico Medri, patron della Pasticceria Tazza D’oro di
Lugo.
mercoledì 5 dicembre 2018
Lunedì 10 dicembre - "Il Grande Libro dei Rum" di DAVIDE STAFFA
Lunedì 10 dicembre, alle ore 21.00
nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro ultimo incontro della stagione
autunnale per il Caffè Letterario di Lugo con una serata davvero insolita per
la nostra rassegna letteraria.
Si parlerà infatti di Rum con il
sommelier lughese Davide Staffa che presenterà il suo volume “Il grande libro
del Rum” edito da pochi mesi da La Madia editore. La serata, introdotta da
Giovanni Barberini, sarà arricchita da una piccola degustazione di tre diverse
tipologie di Rum offerti dall'azienda Onesti Group di Piacenza in abbinamento
con una selezione di cru di cioccolati offerti e presentati da Domenico Medri,
patron della Pasticceria Tazza D’oro di Lugo.
Torna quindi al Caffè Letterario di
Lugo "Il grande libro dei rum" di Davide Staffa, opera che parla a
360 gradi di questo distillato, dalla base costituita dalla canna da zucchero,
passando per la fermentazione e gli invecchiamenti. Dopo la prima edizione
uscita nel 2014, in seguito a 4 anni di viaggi, visite alle distillerie, dove
sono stati trovati e selezionati barili di interessante rum per essere
importati in Italia per conto di alcuni distributori nazionali, il libro in
uscita ora è stato ampliato utilizzando anche molte nuove foto scattate
dall’autore. Le etichette recensite sono aumentate da 600 a 900, inoltre il
libro si è arricchito di ulteriori ricerche storiche sulla canna da zucchero,
sull’inizio della produzione caraibica e di quella dell’isola portoghese di
Madeira dove la canna da zuccherò arrivò nel 1425 ad opera del Principe
Henrique che la fece prelevare dalla Sicilia dove al tempo era coltivata. Una
storia del rum che passa quindi anche attraverso il nostro paese, prima che un
altro italiano, tal Cristoforo Colombo, prelevasse le talee della canna da
zucchero per portarle per la prima volta
sulle isole Caraibiche nel 1493.
martedì 4 dicembre 2018
La serata con CARLO LUCARELLI
Ancora una serata da record per il Caffè Letterario di Lugo,
con oltre 160 persone intervenute ieri sera, lunedì 3 dicembre, alla
presentazione dell’ultimo libro di Carlo Lucarelli “Peccato mortale” edito da
Einaudi. “Peccato mortale” si svolge tra il 25 luglio e l’8 settembre 1943,
periodo storico di camicie nere e di milizia, di coprifuoco e di borsa nera, di
movimenti politici. Un’immagine dell’Italia che ancora fa soffrire e ci fa
vergognare. Ambientazione la Bologna dei tortellini, ma anche degli intrighi,
come dice lo stesso Lucarelli. In questo romanzo, lo scrittore fa un passo indietro e ci
racconta come De Luca sia diventato un poliziotto ambiguo del regime fascista,
cosa abbia causato il suo cambiamento rendendolo ricattabile, tornando agli
albori del suo percorso. Il suo peccato originale, l’aver venduto l’anima al
diavolo di un italiano comune che si è trovato in una situazione in cui, forse,
ci si sarebbero trovati tutti.
lunedì 3 dicembre 2018
Lunedì 3 dicembre - CARLO LUCARELLI al Caffè Letterario di Lugo
Lunedì 3 dicembre, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze
dell’Hotel Ala d’Oro, lo scrittore Carlo Lucarelli presenterà al Caffè Letterario
di Lugo il suo ultimo romanzo “Peccato mortale” edito da Einaudi. A introdurre
la serata, che si concluderà come d’abitudine con il consueto brindisi finale
offerto a tutti i presenti dalle cantine Cevico, sarà Marco Sangiorgi. Ingresso
libero. Ricordiamo che è possibile cenare nel Ristorante dell’Hotel Ala d’Oro
dalle ore 19.30, e riservare il posto nella Sala Conferenze dove si terrà la
presentazione.
Quello tra il 25 luglio e l'8 settembre del 1943 è un
periodo strano, allucinato. L'Italia si sveglia una mattina senza piú il
fascismo e praticamente la mattina dopo con i tedeschi in casa. Proprio nel
caos di quei giorni De Luca, in forza alla polizia criminale di Bologna, si
trova a indagare su un corpo senza testa. Semplice, perché in fondo si tratta
di un omicidio, un lavoro da cane da caccia: chilometri a vuoto, piste da
seguire e qualche cazzotto da mettere in conto se ficchi il naso dove non
dovresti. Complicato, perché la vicenda assume presto risvolti politici che,
date le circostanze, diventano molto pericolosi. Comunque sia il caso, è nella
natura di De Luca, va risolto. Sempre. Anche a costo di accettare un
compromesso.
Carlo Lucarelli (Parma, 1960) ha pubblicato per Einaudi
Stile Libero moltissimi libri. Gli ultimi sono i romanzi Albergo Italia (2014), Il
tempo delle iene (2015), Intrigo
italiano (2017) e Peccato mortale
(2018) con protagonista, dopo molti anni, di nuovo il suo primo personaggio: il
commissario De Luca, comparso già in una trilogia in origine pubblicata da
Sellerio. Da molti anni conduce trasmissioni televisive in cui ripercorre
celebri casi criminali esaminandone gli aspetti rimasti oscuri.
"CIELOMONDO" di Maurizio Lanzillotta
Inaugurata sabato pomeriggio 1 dicembre la mostra pittorica “Cielomondo”
dell’artista Maurizio Lanzillotta. La mostra è allestita in due sedi; Le opere
di grandi dimensioni sono esposte presso il suggestivo spazio espositivo delle
Pescherie della Rocca di Lugo, mentre le
opere di piccolo formato e quelle
digitali sono esposte nella hall dell’Hotel Ala d’Oro. La mostra rimarrà aperta
fino al 6 gennaio 2019.
venerdì 30 novembre 2018
Sabato 1 dicembre - "Cielomondo" e "Resine e opere digitali" di MAURIZIO LANZILLOTTA
Sabato 1 dicembre, alle ore 16.30 alle Pescherie
della Rocca di Lugo e successivamente alle ore 18.00 nella hall dell’Hotel Ala
d’Oro, si inaugura la mostra pittorica “Cielomondo” dell’artista Maurizio
Lanzillotta.
Si tratta di una piccola antologica con opere dell’ultimo ventennio e di cui
una parte sarà esposta fino al prossimo gennaio nella hall dell’Hotel Ala
d’Oro, curata da Carmine della Corte e a completamento della ben più corposa sezione
delle Pescherie. Il percorso espositivo dà quindi conto della ricerca di
Lanzillotta dall’astrazione degli anni ’90, al ritorno alla figurazione dei primi
anni 2000 e alla successiva scoperta del paesaggio, fino all’esperienza delle
opere elaborate con tecniche digitali.
martedì 27 novembre 2018
Una serata leonardesca con MARCO MALVALDI
Ancora una serata da tutto esaurito per il Caffè Letterario
di Lugo quella di ieri sera, lunedì 26 novembre, con lo scrittore Marco
Malvaldi che ha presentato il suo ultimo romanzo edito da Giunti “La misura
dell’uomo”.
Sebbene Malvaldi non sia nuovo ai gialli di ambientazione
storica, questo su Leonardo da Vinci gli è in realtà stato espressamente
commissionato dalla Giunti Editore per celebrare i cinquecento anni dalla morte
del grande artista. E l’operazione è riuscita benissimo. L’autore ricrea con
notevole abilità la Milano del 1493, sia dal punto di vista estetico che in
rapporto ad usi e costumi ed il lettore vi si ritrova davvero immerso.
I personaggi poi sono costruiti mirabilmente, sia per quanto
riguarda gli aspetti storicamente verificabili, che in relazione a quelli più
personali e quindi frutto dell’opinione personale di Malvaldi. A farla da
padrone sono Leonardo e Ludovico, ma anche figure quali Caterina (madre di da
Vinci), Beatrice (moglie del Moro), Giacomo Trotti (ambasciatore del duca di
Ferrara), Galeazzo Sanseverino (braccio destro di Ludovico), Cecilia Gallerani
(ex amante) ed il priore Diodato, insieme a molti altri meno presenti, sono
tutti vivissimi e tridimensionali, credibili e coloriti.
venerdì 23 novembre 2018
Lunedì 26 novembre - MARCO MALVALDI al Caffè Letterario di Lugo
Lunedì 26 novembre, alle ore 21.00 nella Sala Conferenze
dell’Hotel Ala d’Oro, lo scrittore pisano Marco Malvaldi presenterà al Caffè
Letterario di Lugo il suo ultimo romanzo “La misura dell’uomo” edito da Giunti.
A introdurre la serata, che si concluderà come d’abitudine con il consueto
brindisi finale offerto a tutti i presenti dalle cantine Cevico, sarà Marco
Sangiorgi. Ingresso libero. Ricordiamo che è possibile cenare nel Ristorante
dell’Hotel Ala d’Oro dalle ore 19.30, e riservare il posto nella Sala Conferenze
dove si terrà la presentazione.
Ottobre 1493. Firenze è ancora in lutto per la morte di
Lorenzo il Magnifico. Le caravelle di Colombo hanno dischiuso gli orizzonti del
Nuovo Mondo. Il sistema finanziario contemporaneo si sta consolidando grazie alla
diffusione delle lettere di credito. E Milano è nel pieno del suo rinascimento
sotto la guida di Ludovico il Moro. A chi si avventura nei cortili del Castello
o lungo i Navigli capita di incontrare un uomo sulla quarantina, dalle lunghe
vesti rosa, l’aria mite di chi è immerso nei propri pensieri. Vive nei locali
attigui alla sua bottega con la madre e un giovinetto amatissimo ma dispettoso,
non mangia carne, scrive al contrario e fatica a essere pagato da coloro cui
offre i suoi servigi. È Leonardo da Vinci: la sua fama già supera le Alpi
giungendo fino alla Francia di re Carlo VIII, che ha inviato a Milano due
ambasciatori per chiedere aiuto nella guerra contro gli Aragonesi ma affidando
loro anche una missione segreta che riguarda proprio lui. Tutti, infatti, sanno
che Leonardo ha un taccuino su cui scrive i suoi progetti più arditi – forse
addirittura quello di un invincibile automa guerriero – e che conserva sotto la
tunica, vicino al cuore.
Ma anche il Moro, spazientito per il ritardo con cui procede
il grandioso progetto di statua equestre che gli ha commissionato, ha bisogno
di Leonardo: un uomo è stato trovato senza vita in una corte del Castello, sul
corpo non appaiono segni di violenza, eppure la sua morte desta gravi sospetti…
Bisogna allontanare le ombre della peste e della superstizione, in fretta: e
Leonardo non è nelle condizioni di negare aiuto al suo Signore.
A cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci, Marco
Malvaldi gioca con la lingua, la scienza, la storia, il crimine e gli ridà vita
tra le pagine immaginando la sua multiforme intelligenza alle prese con le
fragilità e la grandezza dei destini umani. Un romanzo straordinario, ricco di
felicità inventiva, di saperi e perfino di ironia, un’indagine sull’uomo che
più di ogni altro ha investigato ogni campo della creatività, un viaggio alla
scoperta di qual è – oggi come allora – la misura di ognuno di noi.
Marco Malvaldi, (Pisa, 1974), chimico, ha esordito nel 2007
per Sellerio con La briscola in cinque,
primo degli ormai sette volumi dedicati ai “vecchietti del BarLume”, divenuti
nel 2013 anche una serie televisiva. Ha pubblicato inoltre i romanzi Odore di chiuso (Premio Castiglioncello
e Isola d’Elba-Raffaello Brignetti), Milioni
di milioni, Argento vivo, Buchi nella sabbia, La battaglia navale, Negli
occhi di chi guarda e i saggi L’infinito
tra parentesi. Storia sentimentale della scienza da Omero a Borges, Capra e calcoli. L’ eterna lotta tra gli
algoritmi e il caos, Le due teste del tiranno. Metodi matematici per la libertà, L’ architetto dell’invisibile ovvero come pensa un chimico e Per ridere aggiungere acqua. Piccolo saggio
sull’umorismo e il linguaggio.
"Grazie mille, davvero" di FABIO STASSI
Fabio Stassi è stato ospite del
Caffè Letterario di Lugo mercoledì 7 novembre 2018 per presentare il suo libro "Ogni
coincidenza ha un’anima” edito da Sellerio.
Non ero mai stato a Lugo. Ne
avevo una lontana memoria risorgimentale, di bandiere, e giovani repubblicani,
e idealisti. Venire da voi, a parlare di libri, visioni, distrazioni e ricordi
è stato come essere ammesso a una riunione carbonara di persone appassionate e
generose, d’altri tempi. Ho attraversato la lunga piazza deserta sorvegliata
dall’ombra dell’ala di Baracca con un passo quasi clandestino. Ho costeggiato
il castello, la sua iscrizione, poi mi sono inoltrato in una sala piena di
parole gentili. E sono stato felice. Alla fine ho capito: gli abitanti di Lugo
sono pieni di portici, e di piazze, dove conservano tutto l’entusiasmo di cui
sono capaci: grazie davvero, per essere custodi delle nostre storie e delle
nostre speranze.
Fabio Stassi
martedì 20 novembre 2018
La serata con MARIA SERENA SAPEGNO
Sono tanti i personaggi femminili della tradizione
letteraria le cui storie, di emancipazione o oppressione, si sviluppano in
relazione al rapporto col padre. In un arduo lavoro li ha elencati e esaminati
Maria Serena Sapegno, docente di Letteratura italiana e Studi di genere
all’Università di Roma La Sapienza, nel suo ultimo libro “Figlie del padre.
Passione e autorità nella letteratura occidentale”. che la studiosa romana ha presentato ieri sera
19 novembre al Caffè Letterario di Lugo. Quello di Maria Serena è un contributo
di critica letteraria importante. Un volume che da un lato esamina con rigore
l'apparato critico dentro cui si muove e da cui potersi muovere, utile quindi
agli studiosi; ma dall’altro è anche una lettura agile, un saggio scritto come
un romanzo e per questo appassionante anche per un pubblico più vasto.
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