Lunedì 4 aprile alle ore 21,00 nella sala conferenze dell’Hotel Ala d’Oro, primo appuntamento del mese di Caffè Letterario con lo scrittore Flavio Santi che presenterà il suo ultimo romanzo “Aspetta primavera, Lucky” edito da Socrates. Per Santi l’appuntamento di lunedì sarà un ritorno a Caffè Letterario avendo già presentato a Lugo il suo romanzo “L’eterna notte dei Bosconero” ben quattro anni fa. Anche lunedì come allora a introdurre la serata, che come consuetudine si concluderà con il brindisi finale, sarà Marco Sangiorgi.
Tra Bianciardi, Fantozzi e Arturo Bandini. Fulvio Sant, il protagonista del è l'evoluzione targata Terzo Millennio dell'intellettuale dalla vita agra del noto libro di Bianciardi. L'unica cosa che sa fare bene è scrivere e con la scrittura fa qualsiasi cosa (traduzioni, libri in proprio, saggi, articoli, corsi all'università ecc.), pur di campare, tra stenti economici, bollette pagate per un soffio, in un mondo senza più progetti, passioni, dove ogni valore è ridotto a pura merce di scambio. L'industria culturale per cui lavora è un mercato delle vacche, popolato da personaggi grotteschi e senza scrupoli. Anche a livello personale la sua vita è complicata: diviso tra due donne, la moglie e l'amante. Fulvio è spaesato, gli sembra di avere la testa sotto terra come uno struzzo e non gli resta che rifugiarsi in una personalissima droga di sua invenzione: l'aerosol con qualunque sostanza gli capiti a tiro. Una riflessione spiazzante sul Potere. Il ritratto crudo e lacerato della prima generazione di operai-intellettuali. Senza soldi, senza futuro e senza nulla da perdere e da rimpiangere.
Flavio Santi (1973) abita in una casa rossa alle porte di Pavia. Alterna l'attività di libero docente universitario a quella di traduttore. Oltre alla presenza in prestigiose antologie (tra cui Nuovissima poesia italiana, Mondadori, 2004; Parola plurale, Sossella, 2005), ha all’attivo molti libri di poesia, tra cui Viticci (Stamperia dell’Arancio, 1998, Premio Sandro Penna), Rimis te sachete (Marsilio, 2001), Asêt (Barca di Babele, 2003), Il ragazzo X (Ed. Atelier, 2004). Ha scritto i romanzi Diario di bordo della rosa (PeQuod, 1999), L’eterna notte dei Bosconero (Rizzoli, 2006), la raccolta di racconti La guerra civile in Italia (Sartorio, 2008). Ha collaborato con il quotidiano “Liberazione”, e ora con “Il Riformista” e "L'altro". Suoi racconti, romanzi e poesie sono tradotti in inglese, francese, spagnolo, rumeno, albanese, russo, tedesco, indonesiano, nederlandese, coreano.
Nessun commento:
Posta un commento