Pagine

Sala conferenze - Hotel Ala d'Oro

Via Matteotti, 56 - 48022 Lugo di Romagna - (Ravenna) - Italia
Per Informazioni : 0545 22388 - claudio@aladoro.it
Iscriviti alla newsletter di Caffè Letterario sul sito http://www.aladoro.it/

giovedì 10 maggio 2012

Lunedì 14 maggio - EUGENIO BARONCELLI a Caffè Letterario


Lunedì  14 maggio, alle ore 21,00 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro torna a Caffè Letterario lo scrittore ravennate Eugenio Baroncelli, che presenterà il suo ultimo lavoro “Falene. 237 vite quasi perfette” edito da Sellerio proprio in questi giorni. A Patrizia Randi il compito di introdurre la serata che si concluderà come d’abitudine con la consueta degustazione di vini.

Le fulminanti biografie-in-una-pagina-sola (certe volte nemmeno quella) di personaggi noti, o meno ma sempre proverbiali, trovate da Baroncelli condividono una cifra comune. Non hanno nulla dei semplici e organizzati cataloghi di fatti e nemmeno sono esercizi di interpretazione o di critica. La tipicità è un’altra: si leggono come esempi o come svolgimenti a tema di massime appartenenti a una filosofia di vita (che verrebbe da dire vicina allo stoicismo). Si tratta quindi di biografie molto metafisiche e molto poco storiche.
Il tema di Falene, che funge da copione generale per 237 famose vite fallite attraverso i millenni, è nella frase: «Il solo stato di perfezione alla portata di un mortale è la morte». Di persone che hanno puntato vanamente a opere perfette, si mostra il vero coronamento della missione nella morte per lo più inusitata. Tanto che l’unico evento veramente razionale e coerentemente necessario di una vita sembra derivare dalla figura mitica del personaggio nel modo stesso in cui una conseguenza deriva da premesse logiche. Baroncelli è suadente, e letto uno dei suoi schizzi viene voglia di passare all’altro abbandonandosi al loro essere allusivi, prestando pigro orecchio al ritmo che li governa che suona così vicino a quello che governò le «sue» vite. Questa raccolta di minibiografie è la terza dopo Libro di candele e Mosche d’inverno: di esse è piaciuto, come forse piacerà di questa, il capriccio che fa da presa alle diverse esistenze, il piccolo paradosso che stringe ciascuna e la sorpresa ironica che sanno suscitare. Quasi che la forma narrativa più adatta al dramma comico della vita sia quella più simile alle greguerías nello stile di Ramón Gómez de La Serna.

Eugenio Baroncelli (1944) vive a Ravenna. Tra le sue opere Outfolio. Storiette scivolate dal quaderno durante un trasloco, 2005. Con questa casa editrice ha pubblicato Libro di candele. 267 vite in due o tre pose (2008), Mosche d’inverno. 271 morti in due o tre pose (2011, Premio Mondello) e Falene. 237 vite quasi perfette (2012).

Da segnalare inoltre che Mercoledì 16 maggio alle ore 20,30 al Teatro Rossini di Lugo, all’interno della programmazione del Lugo Opera Festival, sarà di scena il dramma musicale “Vite” del compositore Fabrizio Festa su libretto di Eugenio Baroncelli. L’idea di “Vite” è semplice: suggerire attraverso l’intersecarsi del canto e della recitazione sulla musica eseguita in diretta le trame di storie vere o verosimili. Storie in gran parte di musicisti – così ha immaginato Baroncelli alla sua prima esperienza nell’ambito del teatro musicale – scritte in uno stile asciutto, ma acuto e penetrante. Così le vite di Georges Bizet o di Chet Baker, di Janis Joplin o di Maurice Ravel (solo per citare alcune tra le figure evocate da Baroncelli) finiscono per raccontare un’unica vicenda biografica, che è proprio la musica a tessere in un unico mosaico sonoro.
Per informazioni e prenotazioni: Teatro Rossini, Piazzale Cavour 17 – 48022 Lugo (RA) Tel. 0545.38542 info@teatrorossini.it



Nessun commento:

Posta un commento