Martedì 11 febbraio, alle ore 21,00 nel Salone Estense della
Rocca di Lugo, secondo incontro del mese del Caffè Letterario di Lugo con lo
scrittore Mario Desiati che presenterà il suo ultimo romanzo “Il libro dell’amore
proibito” edito da Mondadori. A introdurre la serata sarà la curatrice di Caffè
Letterario Patrizia Randi.
«L'amore per crescere ha bisogno di muri, proprio come
l'edera.» Nonna Comasia ha insegnato questo a Francesco, detto Veleno, e lui lo
ricorda ogni giorno.
Timido e solitario, fino ai quattordici anni è vissuto
immaginando vite eroiche e ammirando i coetanei più intraprendenti. Il suo
universo quotidiano, nel paese pugliese dove vive, è quello della scuola, con
regole e muri che sembrano fatti per essere invalicabili, non certo per
nascondere gioie proibite.
Fino all'incontro con Donatella Telesca, professoressa di
Educazione tecnica. Lei ha il doppio degli anni di Veleno, eppure veste in modo
più simile a lui e ai suoi amici Mimmo e Nappi che alle altre insegnanti.
Ha la pelle candida, ma nasconde un'ombra che agisce come
una calamita sui suoi giovani allievi: somiglia forse a quella che abita ogni
adolescenza, presto dimenticata negli anni in cui si cresce e si impara a
adeguarsi alle leggi del mondo. La Telesca siede tra i banchi, ascolta i ragazzi,
li guarda come nessuno ha mai fatto prima. Nasce un'attrazione irresistibile,
destinata a essere scoperta nel clamore dello scandalo.
Un'attrazione imperdonabile, interrotta con la massima
violenza. Per ristabilire l'ordine ognuno deve essere rimesso nella casella che
gli spetta: Nappi, Mimmo e Veleno, ragazzi plagiati da raddrizzare e
"reinserire"; Donatella, la plagiatrice da punire.
Veleno scopre allora una solitudine più profonda,
l'isolamento di chi supera la linea d'ombra dei sentimenti leciti, e contro la
famiglia, contro la norma che gli impedisce di amare, costruisce il suo onore,
il futuro, la sua legge che non umilia né separa. Veleno saprà aspettare,
costruirà tutto intorno al silenzio dell'attesa, e con gli occhi rinnovati dal
desiderio si accorgerà di essere circondato da amori che sono tali proprio
perché proibiti - l'amore eterno di Comasia per il nonno disperso in guerra,
quello impossibile tra Walter, paralizzato dopo un incidente, e la bellissima
Azzurra, la carnale devozione dei paesani al culto dell'Addolorata...
Scritto per frammenti affilati e abbacinanti come gli
spigoli d'ombra che si stagliano nel sole del Sud, rapsodico ed emozionante
come la memoria di una stagione perduta, Il libro dell'amore proibito è un
romanzo sul desiderio, sugli amori impossibili e la cieca, folle fedeltà a un
sentimento che non ha barriere.
Mario Desiati (1977) originario di Martina Franca, vive a
Roma. È autore tra gli altri di “Neppure quando è notte”, “Vita precaria e
amore eterno”, “Il paese delle spose infelici” (da cui è tratto l'omonimo film
di Pippo Mezzapesa) e “Ternitti” (finalista al premio Strega 2011).
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