Lunedì 5 ottobre,
alle ore 21.00 nel Salone Estense della Rocca di Lugo, secondo incontro
stagionale del Caffè Letterario di Lugo con gli scrittori Luca e Alessandro
Goldoni che presenteranno il libro biografico “Francesco Baracca. L’eroe
dimenticato della grande guerra” edito quest’anno
da Rizzoli. A introdurre la serata, sarà
Daniele Serafini direttore del Museo Francesco Baracca.
"Quando volo, soprattutto quando sto duellando con il nemico, la mia mente
è vuota, libera, non pensa. Agisco d'istinto, rovescio l'aereo, lo faccio
scivolare d'ala, lo metto in vite, lo richiamo": protagonista senza uguali
dei combattimenti aerei della Prima guerra mondiale, Francesco Baracca è stato
il più importante pilota italiano del primo Novecento. Aviatore abile e
coraggioso, idolo delle folle e sogno di moltissime donne, Baracca divenne
presto un mito, e in questo volume Luca e Alessandro Goldoni ricostruiscono i
momenti chiave di un'esistenza vissuta ai limiti: l'ingresso nell'Accademia
militare e la scoperta del volo, la scelta del "cavallino rampante" -
poi diventato simbolo della Ferrari - come stemma del proprio velivolo,
l'incredibile serie di vittorie nei duelli aerei nella Grande Guerra, la morte
in volo avvenuta in circostanze mai del tutto chiarite. Tra pubblico e privato,
una biografia per riscoprire la grandezza del "cavaliere dell'aria"
diventato leggenda.
Durante la
sua carriera di giornalista Luca Goldoni ha fatto dapprima il cronista di nera,
poi l'inviato di guerra, infine l'osservatore di costume. Attualmente collabora
con "Il Corriere della Sera" e ha una rubrica fissa settimanale su
QN. Fra i molti suoi libri: “Lei m'insegna” “Italia al guinzaglio” “Il
sopravvissuto” “Garibaldi, l'amante dei due mondi”. Ha ricevuto diversi premi
tra i quali si segnala il “Libro d'oro”, per aver superato i tre milioni di
copie vendute con i suoi titoli e la Palma d'Oro al salone dell'umorismo per “Non
ho parole”. Tra i suoi ultimi titoli ricordiamo: "Il mare
nell'anima", "Tranelli d'Italia" e ultimo appunto il libro "Francesco
Baracca" scritto con il figlio Alessandro.
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