Lunedì 3 febbraio, alle ore 21.00, nella Sala Conferenze
dell’Hotel Ala d’Oro, incontro poetico per il Caffè Letterario di Lugo con
Davide Rondoni che presenterà la sua raccolta di poesie “Si tira avanti solo
con lo schianto” edito l’anno scorso da Whitefly Press. Introdurranno e
dialogheranno con l’autore i poeti Gian Ruggero Manzoni e Daniele Serafini. Al
termine consueto brindisi finale per tutti i partecipanti alla serata.
Il titolo della raccolta la dice lunga. Per campare ci vuole
roba forte. Roba capace di farti il botto dentro. Tutto sta nel sapere dove
andarsela a procurare. Di città in città, di nazione in nazione. Partire solo
con gli occhi della poesia in spalla. Avanzare dritti di testa e cercare
l'urto. Con il mondo, con la gente. Ogni singolo, minimo incontro è una
deflagrazione che sparge schegge grondanti di splendida e dura vita. E quando
quelle schegge ti entrano nei tessuti, non c'è più spazio per sentirsi soli.
Milano, Roma, Venezia, Caracas, Sao Paulo, New York: sono trasfigurazioni umane
fatte di sangue e mattoni. Dentro un carcere, in un ambulatorio medico, in
treno, in una sala bingo, al bancone di un bar, dal barbiere, in metropolitana,
in un capanno in mezzo alle valli: i luoghi banali del vivere diventano cornice
di apparizioni, epifanie. Detenuti, modelle, venditori ambulanti, professori,
gommisti e netturbini. Presenze-annunciazioni con l'iPhone in mano e la
"zigaretta" tra i denti. Anche quando sono voci e gesti di miseri
angeli decaduti che cantano e ballano la loro fame ai semafori del pianeta. I
multipli scoppi quotidiani, filtrati attraverso lo schermo del pc o quello
lunare, sono l'eco della prodigiosa esplosione che si verifica puntualmente nel
cuore del poeta. Un'esplosione che amalgama terra e cielo, carne e spirito,
l'amore per una donna e quello per dio. Un dio presente ma discreto, alla mano,
uno con cui fare due chiacchiere al bar.
Davide Rondoni è nato nel 1964 a Forlì e si è laureato in
Letteratura italiana a Bologna con Ezio Raimondi, dove vive. Dirige il Centro
di poesia contemporanea dell'Università di Bologna e svolge attività di
consulenza editoriale per alcune case editrici, tra cui Marietti, Guaraldi e
Laterza. Ha scritto diverse raccolte di poesia, pubblicate in Italia, nei
principali Paesi europei, nonché negli Stati Uniti. L'opera che lo ha posto
all'attenzione della critica è “Il bar del tempo” (1999) seguita da alcuni
libri che hanno ricevuto i più importanti premi di poesia, tra cui le opere:
"Avrebbe amato chiunque" (Guanda, 2003), "Apocalisse amore"
(Mondadori 2008). Di critica letteraria e di cultura si è occupato e si occupa
su Il Giornale, Avvenire, Il Sabato, Il Sole24 ore.
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