Venerdì 28 novembre,
alle ore 21.00, nel Salone Estense della Rocca di Lugo, primo di una serie di
incontri che il Caffè Letterario di Lugo dedicherà in questa stagione alla
Prima Guerra mondiale, il giornalista Aldo Cazzullo presenterà il suo ultimo
libro “La guerra dei nostri nonni” edito
il mese scorso da Mondadori. A introdurre la serata sarà la curatrice si Caffè
Letterario Patrizia Randi.
La Grande Guerra non ha eroi. I protagonisti non sono re,
imperatori, generali. Sono fanti contadini: i nostri nonni. Aldo Cazzullo
racconta il conflitto '15-18 sul fronte italiano, alternando storie di uomini e
di donne: le storie delle nostre famiglie. Perché la guerra è l'inizio della
libertà per le donne, che dimostrano di poter fare le stesse cose degli uomini:
lavorare in fabbrica, guidare i tram, laurearsi, insegnare. Le vicende di
crocerossine, prostitute, portatrici, spie, inviate di guerra, persino
soldatesse in incognito, incrociano quelle di alpini, arditi, prigionieri,
poeti in armi, grandi personaggi e altri sconosciuti. Attraverso lettere, diari
di guerra, testimonianze anche inedite, "La guerra dei nostri nonni"
conduce nell'abisso del dolore. Ma sia le testimonianze di una sofferenza che
oggi non riusciamo neppure a immaginare, sia le tante storie a lieto fine, come
quelle raccolte dall'autore su Facebook, restituiscono la stessa idea di fondo:
la Grande Guerra fu la prima sfida dell'Italia unita; e fu vinta. L'Italia
poteva essere spazzata via; dimostrò di non essere più "un nome geografico",
ma una nazione. Questo non toglie nulla alle gravissime responsabilità, che il
libro denuncia con forza, di politici, generali, affaristi, intellettuali, a
cominciare da D'Annunzio, che trascinarono il Paese nel grande massacro. Ma può
aiutarci a ricordare chi erano i nostri nonni, di quale forza morale furono
capaci, e quale patrimonio portiamo dentro di noi.
Aldo Cazzullo, giornalista, dopo quindici anni a "La
Stampa" di Torino, è inviato speciale del "Corriere della Sera".
Ha raccontato le Olimpiadi di Atene e di Pechino, gli attentati dell'11
settembre, il G8 di Genova, gli omicidi delle Brigate Rosse a Massimo D'Antona
e Marco Biagi. Tra i suoi libri ricordiamo Ragazzi di via Po, Mondadori, 1997,
I ragazzi che volevano fare la rivoluzione,. Mondadori, 1998, Il caso Sofri,
Mondadori 2004, I grandi vecchi, Mondadori 2006, Outlet Italia, Mondadori,
2007. E' stato ospite di Caffè Letterario per due volte con i libri "L'Italia
de noantri" e “Viva l’Italia”.
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