Mercoledì 16 gennaio, alle ore 21.00, nella Sala Conferenze dell’Hotel
Ala d’Oro, secondo appuntamento dell’anno del Caffè Letterario di Lugo con lo
scrittore toscano Paolo Albani che presenterà il suo ultimo divertente lavoro
“I mattoidi italiani” edito da Quodlibet nel 2012. L’incontro, che terminerà
come d’abitudine con il consueto brindisi finale con i vini in degustazione,
sarà introdotto dallo scrittore lughese Gian Ruggero Manzoni.
I mattoidi italiani di questo repertorio, il primo nel suo genere in
Italia, sono personaggi esistiti o esistenti fautori di teorie singolari, a
volte deliranti, elaborate in vari campi del sapere: linguisti e ideatori di
lingue universali, astronomi e fisici, trasmettitori del pensiero, architetti,
quadratori del cerchio, poeti, inventori, profeti, visionari, politici
eccetera.
Corredato dalle foto di alcuni mattoidi, dalle copertine dei loro
libri e da vari documenti (planisferi, macchine astruse ecc.), il libro è un
ampio campionario di autori bizzarri, nessuno dei quali ha mai varcato la porta
di un manicomio, per quanto in certi casi siano completamente fuori dalla
realtà.
Ci sono fisici che vorrebbero dimostrare che la terra non gira intorno
al sole; poeti che si interrogano se fu fatto prima l’uovo o la gallina;
rinnovatori sociali che propongono la castità insieme al divieto di caccia e
pesca; curatori di foruncoli che diventano filosofi dopo essere stati visitati
dallo spirito di Nietzsche; mistici atei che prescrivono di non adorare alcun
Dio, di non guardarsi nudi, di non bere vino, di non andare al cinema, di non
sbirciare le gambe delle fanciulle e di vivere sulle vette dei monti, dove però
scorgono rosate parvenze di donne nude fra albero e albero; medici che
teorizzano ibridi fra l’uomo e diversi animali; inventori che suggeriscono di
bere con una cannuccia l’uovo direttamente dal sedere della gallina per
rigenerare il fluido vitale nell’uomo; e così via. Un repertorio analogo di
folli letterari di area francese e belga era stato fatto da Raymond Queneau e
André Blavier.
Paolo Albani è nato il 3 dicembre 1946 a Marina di Massa. Scrittore,
poeta visivo e performer, da alcuni anni ricopre la cattedra di Linguistica
fantastica alla Facoltà di Scienze inutili di Barcellona. Da semi-semiologo ha
tenuto il corso di Semiotica presso l'I.S.I.A. (Istituto Superiore per le
Industrie Artistiche) di Firenze. Dirige la nuova serie di Tèchne, rivista di
bizzarrie letterarie e non. E’ membro
dell'OpLePo (Opificio di Letteratura Potenziale) e Console Magnifico
dell'Istituto Patafisico Vitellianense, emanazione autonoma del Collegio di
Patafisica.
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