Queste le immagini della bella serata di ieri sera, lunedì
20 febbraio, in compagnia di una delle massime studiose italiane di lingua e
letteratura francese come Benedetta Craveri che ha presentato al Caffè
Letterario di Lugo il suo ultimo libro edito da Adelphi, “Gli ultimi libertini”.
Quando abbiamo finito di leggere il bel libro che Benedetta Craveri ha dedicato
a Gli ultimi libertini (Adelphi), ci sembra di vedere parole che volano
nell’aria, domande e risposte incessanti e inesauribili. Siamo nel regno di
Luigi XVI e di Maria Antonietta, nei primi anni della Rivoluzione, prima che
ogni cosa precipiti nel Terrore: viviamo nella vasta aristocrazia francese,
dove tutti sono legati in una immensa famiglia. «Niente era più bello — disse
qualcuno — che avere vent’anni nel 1774», quando l’avvento al trono di Luigi
XVI suscitò una moltitudine di speranze, e sembrò annunciare l’inizio di una
nuova epoca; o addirittura la realizzazione dell’utopia. In realtà, come disse
Caterina di Russia, «la Francia era molto febbricitante e molto malata». Pietro
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