Lunedì 19 novembre, alle ore 21.00, nella Sala Conferenze
dell’Hotel Ala d’Oro di Lugo, la narrativa torna protagonista a Caffè
Letterario con la scrittrice Lia Levi e il suo ultimo romanzo “La notte
dell’oblio” edito da e/o edizioni quest’anno. L’incontro sarà introdotto da
Silvia Golfera e si concluderà come d’abitudine con il consueto brindisi finale
offerto a tutti i presenti.
Nei giorni dell’occupazione nazista una famiglia di ebrei romani in fuga trova
rifugio in una canonica di campagna. Giacomo, il padre, è però costretto per
lavoro a fare delle rapide sortite nella capitale, finché una sera non torna a
casa. Elsa, con le due ragazze adolescenti, Milena e Dora, una volta tornata
alla libertà dovrà farcela con le sue forze. Come è avvenuto l’arresto di suo marito?
Chi ha parlato? Elsa non vuole che le figlie sappiano e che restino incatenate
al passato e alla tragedia. Vuole che guardino avanti, al futuro. E così mentre
Milena si aggrapperà alla sua bellezza come a un salvagente per lasciarsi
portare dalla corrente senza mai scegliere, e Dora annasperà alla ricerca del
proprio io, la verità che riuscirà a scoprire resterà sigillata dentro di lei.
Ma il silenzio, non è solo la scelta di Elsa. Il silenzio è di tutti. Nessuno
sa, nessuno (compresi gli ebrei) vuole sapere. Sulla Shoah si tace, come se
fosse poco educato occuparsene. Ma la Storia non concede sconti: la fragile
Dora per un atroce scherzo del destino si troverà legata affettivamente con il
figlio del delatore di suo padre. E sarà proprio Dora infine, la più inerme, la
più colpita, a demolire col suo grido la spaventosa cortina dell’oblio. Sullo
sfondo della vita, della politica, dei tabù e del costume della società a
cavallo degli anni Cinquanta, due giovani innocenti dovranno confrontarsi con
le colpe della Storia.
Lia Levi, di famiglia piemontese, vive a Roma, dove ha diretto per trent’anni
il mensile ebraico Shalom. Sceneggiatrice e giornalista, è autrice sia di
romanzi per adulti che per ragazzi. Per la e/o edizioni ha pubblicato: “Una
bambina e basta” (Premio Elsa Morante Opera Prima), “Quasi un’estate”, “L’Albergo
della Magnolia”(Premio Moravia e Premio Fenice Europa), “Tutti i giorni di tua
vita”, “Il mondo è cominciato da un pezzo”, “L’amore mio non può”, “Se va via
il re” e “La sposa gentile”.
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