Mercoledì 14 novembre, alle ore 21.00 nella sala conferenze
dell’Hotel Ala d’Oro di Lugo, incontro insolito per Caffè Letterario con lo
scrittore e giornalista sardo Francesco Abate che presenterà il suo romanzo
“Chiedo scusa” scritto insieme a Saverio Mastrofranco (pseudonimo dell’attore
Valerio Mastrandrea) ed edito da Einaudi nel 2010. L’incontro, organizzato in
collaborazione con l’ A.I.D.O. di Lugo, sarà in realtà un vero e proprio
spettacolo musicale, tratto dal libro, dal titolo “E’ colpa tua” che vedrà
protagonisti lo stesso Francesco Abate accompagnato dalla chitarra di Matteo
Sau, dal contrabbasso di Filippo Mandula e dalle immagini di Enrico Spanu al
laptop. A introdurre la serata che si concluderà con il consueto brindisi per
tutti i presenti, sarà il Vice Presidente Nazionale dell’A.I.D.O. Alessandra
Luppi.
“E’ colpa tua” è il retro pensiero con cui l’inconscio collettivo, ancora
troppo spesso, giudica le persone che si ammalano, sicuramente di AIDS, ma non
solo… Lo spettacolo punta a smontare questo pregiudizio e a risarcire le
vittime di questo stigma. Attraverso musica, immagini e parole questo
spettacolo dipinge in maniera nitida la sofferenza e il coraggio. La narrazione
dell’autore accompagna lo spettatore in un viaggio denso di emozioni che non
rinuncia all’ironia.
Francesco Abate è nato a Cagliari nel 1964. Esordisce come scrittore nel 1998
con il romanzo “Mister Dabolina” edito da Castelvecchi. Nel 2003 pubblica il
secondo romanzo: Il Cattivo cronista per Il Maestrale. Nel 2004 “Ultima di
campionato”. Nel 2006 pubblica il quarto romanzo solista: “Getsemani” per
Frassinelli-Il Maestrale e inizia la collaborazione con Massimo Carlotto
pubblicando “Catfish”, per Aliberti editore. Nel 2008, pubblica il suo sesto
romanzo solista “Così si dice”, per Einaudi. Nel 2008, fa parte del collettivo
Mama Sabot che con Massimo Carlotto pubblica “Perdas de fogu”, per e/o, libro
presentato qui al Caffè Letterario di Lugo dallo stesso Carlotto nel dicembre
di quell’anno. Dal 1986 scrive per il quotidiano L’Unione Sarda.
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