Segnaliamo a tutti gli
amici del Caffè Letterario di Lugo che dal 15 giugno , nel giardino
di Casa Varoli a Cotignola, avrà inizio un ciclo di
presentazioni di libri, alla presenza degli autori, dal titolo «La letteratura,
lo sport e altro... ». La rassegna è promossa dall'Assessorato alla Cultura e
allo Sport del Comune di Cotignola, in collaborazione con il Caffè letterario
di Lugo, la libreria Alfabeta e la casa editrice Il Bradipo.
Primo appuntamento del ciclo, questa sera, sabato 15 giugno, alle ore 21,00 nel
Giardino di Casa Varoli in Corso Sforza, 24 a Cotignola con il celebre
giornalista sportivo Gianni Mura che insieme a Marco Manzoni presenterà il
volume “Tanti amori” edito quest’anno da Feltrinelli.
Dopo 8 anni alla Gazzetta
dello Sport e cinque a Epoca, Gianni Mura inizia la collaborazione con
Repubblica nel 1976. Assunto come inviato sportivo nel 1983, dal '91 cura con
la moglie Paola una rubrica di enogastronomia sul Venerdì di Repubblica. Ha
diretto "E", il mensile di Emergency. Ha scritto "Giallo su
giallo" (Feltrinelli 2007) e "La Fiamma Rossa" (minimum fax,
2009).
Nel 2013 è uscito "Tanti amori", resoconto di una serie di
conversazioni nelle quali Gianni Mura ha raccontato a Marco Manzoni
cinquant'anni di giornalismo, incontri e vita. Il leitmotiv del libro, che fa
il verso all'epo, la droga più utilizzata nel ciclismo, è «epu», che sta per
etica, passione, umanità. Un acronimo che racchiude l'essenza dello sport. E
non solo dello sport. Il bel calcio, il ciclismo epico, l'impresa del più
debole nascono da lì. Come la bellezza dello sport: una bellezza che è insieme
tecnica, estetica ed etica. Come la sua umanità: la speranza, il sogno, ma
anche la fatica, la sofferenza e la sconfitta, che dello sport è la zona
d'ombra. Ma Gianni Mura ha tanti altri amori: la convivialità, la Francia, la
canzone d'autore, i libri, la poesia, il teatro. Qui ci sono tutti, e ci sono
gli uomini e le donne che ha incontrato. Siamo di fronte a un viaggio, ma
sarebbe più esatto definirlo un tour. Che parte dal giornalismo sportivo, entra
in una ballata di Léo Ferré, si profuma di zafferano, senza mai dimenticare i
diritti civili.
(In caso di maltempo gli incontri si terranno al Teatro Binario di Cotignola,
via Vassura 18)
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