Pagine

Sala conferenze - Hotel Ala d'Oro

Via Matteotti, 56 - 48022 Lugo di Romagna - (Ravenna) - Italia
Per Informazioni : 0545 22388 - claudio@aladoro.it
Iscriviti alla newsletter di Caffè Letterario sul sito http://www.aladoro.it/

lunedì 1 febbraio 2010

Lunedì 1 febbraio - ALDO CAZZULLO a Caffè Letterario

Lunedì 1 febbraio alle ore 21,00 nella sala conferenze dell’Hotel Ala d’Oro primo appuntamento del mese di Caffè Letterario dedicato al grande giornalismo d’inchiesta con l’inviato speciale del Corriere della Sera Aldo Cazzullo che presenterà il suo ultimo lavoro “L’Italia de noantri”. A introdurre la serata, che terminerà col consueto brindisi con i vini in degustazione, sarà la giornalista del settimanale ravennate “Qui Magazine” Federica Ferruzzi. "Noantri" è la parola chiave dell'Italia di oggi. L'Italia dei clan, delle famiglie, delle fazioni. Del dominio dei rapporti personali. Della politica divenuta prosecuzione degli affari con altri mezzi. Un paese mai così frammentato, eppure mai così uguale dal Piemonte alla Sicilia: unificato dall'egemonia di Roma e del Mezzogiorno. "Forse al Nord si evade il fisco meno che al Sud? Forse il traffico è meno congestionato e non si suona il clacson per strada? Forse al Nord non si paga il pizzo, non si pratica l'usura, non si sfrutta la prostituzione, non si cede al racket, non si accolgono gli investimenti della camorra?" Aldo Cazzullo parte dalla sua città, Alba, dove ancora trent'anni fa "i miei nonni non avrebbero mai mangiato una pizza", e dove ora si vive di turismo quasi come a Taormina. E dalla sua terra, le Langhe, cuore dello scandalo del Grinzane Cavour e di un Piemonte che ha rinunciato all'idea di diversità dal resto del paese. Il viaggio prosegue nella Roma del Palazzo e dei Vanzina, del Vaticano e dei Cesaroni, capitale de noantri - "perché escludere se puoi includere?" - di un'Italia sempre più romanocentrica. Conduce al Sud, che nel costume e nel linguaggio, dalla mafia a Padre Pio, ha ormai imposto il suo primato culturale al Nord. Racconta come i nuovi italiani, i figli degli immigrati, stiano scalzando gli italiani "veri", che hanno sempre meno voglia di lavorare. Aldo Cazzulo è nato ad Alba in Piemonte nel 1966. Dopo quindici anni a La Stampa di Torino, è inviato speciale del Corriere della Sera.

Nessun commento:

Posta un commento